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| Fortunato Messa Teano, 3.1.1883 - Roma, 11.12.1963Fondatore e primo presidente abbracciò il primo decennio di vita della Società (1952-62) e ne segnò la piena e definitiva affermazione, inserendola tra gli istituti culturali più apprezzati d'Italia. Con la sua presidenza si realizzò la pubblicazione dei primi due volumi dell'Archivio Storico di Terra di Lavoro, presentati a Pio XII e Giovanni Gronchi. Avvocato, funzionario dell'Interno e Prefetto dal 1942 al 1949, fu Presidente dell'amministrazione provinciale di Caserta (1952-1954). Ex combattente ed invalido nella grande guerra, fu insignito dell'onorificenza di Grand'Ufficiale della Corona d'Italia, di Cavaliere dei Santi Maurizio e Lazzaro e Grand'Ufficiale di San Gregorio Magno. | |
Gaetano Marseglia Teano 26.4.1892 -Biennio 1962-64, caratterizzato da un notevole sviluppo della Biblioteca, che fu allora ufficialmente inaugurata (19.12.1963) | |
Domenico De Francesco Piana di Caiazzo 14.10.1901 - 27.4.1972 Avvocato ed Uomo Politico di forte tempra e rara dirittura morale, Sindaco di Piana di Caiazzo, consigliere provinciale di Caserta ed assessore al patrimonio ed al contenzioso, organizzò l'Ufficio Studi dell'Ente, ne diresse la rivista "la provincia di Terra di lavoro" e curò (1960) la pubblicazione di un corposo volume sul profilo storico della provincia con particolare riguardo alle sue circoscrizioni territoriali ed ai suoi amministratori dal 1860. Vice presidente del comitato provinciale dell'associazione famiglie caduti e dispersi in guerra, fu anche consigliere comunale di Santa Maria Capua Vetere dove visse esercitando l'attività forense. Fu ispettore onorario ai monumenti, era insignito dell'onorificenza di commendatore della repubblica. | |
Vincenzo D'Elia Tuppiano (SA) 30.9.1911 - Caserta 30.6.1980Medico chirurgo, fu presidente dell'ordine professionale a Caserta. | |
Aniello Gentile Caserta, 24.3.1920 - Napoli, 17.2.2007Laureato in lettere classiche, seguendo l'indirizzo del fratello maggiore Salvatore (docente all'Università di Bari) ascese alla cattedra dell'ateneo Napoletano dove diresse l'Istituto di glottologia. Conferenziere facondo, glottologo di raro acume, scrittore prolifico di opere storiche e letterarie, cultore della toponomastica che aveva elevato alla dignità di scienza. Fu autore, tra l'altro, delle seguenti pubblicazioni: Gli aspetti toponomastici della Campania, il Dizionario etimologico dell'arte tessile, I termini geomorfici, Le origini della popolazione di San leucio e la sua legislazione, l'insigne lessicografo sessano Antonio Calcidio del XIV secolo, Caserta nei ricordi dei viaggiatori italiani e Stranieri. Medaglia d'oro per i benemeriti della cultura, Commendatore dell'ordine al merito della repubblica Italiana, fu anche Cavaliere del Santo Sepolcro di Gerusalemme e del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio Presidente dal 1975 al 2007, sotto la cui gestione il prestigio della Società è ulteriormente cresciuto, non solo per la mole dell'attività svolta, ma anche per gli apporti altamente qualificati che tale attività ha recato al mondo della cultura, italiano e straniero. |
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